Ho capito quanto fosse azzeccata l’associazione dell’inferno con il pachinko quando sono entrato in una delle tante sale di Tokyo dedicate al diabolico gioco. Corridoi assordanti di luci intermittenti dove giocatori di ogni età, fianco a fianco, fissano queste piccole sferette metalliche di questi incroci aberranti di flipper e slot-machine.
In the Hell of patchinko è la registrazione di un concerto tenuto a Tokyo nel 1991 dai francesi Mano Negra che, per la loro musica incrocio di generi, coniarono il termine patchanka, titolo tra l’altro del loro esplosivo album d’esordio.