Clangori dalla cella frigorifera
Il Cold Storage era una ex-cella frigorifera adibita a studio di registrazione nel quartiere londinese di Brixton. Il quartiere è famoso per l’emblematica Guns of Brixton dei Clash col bassista Paul Simonon che sul finire degli anni settanta cantava l’aria di rivolta delle periferie britanniche . Al Cold Storage, con la complicità di quelle adiabatiche pareti metalliche, i This Heat cominciarono a manipolare nastri su nastri che videro poi la luce nei due album This Heat (1979) e soprattutto Deceit (1981). Se l’attitudine era quella dell’ingenuo e incolto punk la musica, che attingeva a piene mani tanto alla scena canterburyana versante Rock In Opposition quanto alla nascente scena industriale, era invece estremamente consapevole e strutturata potendo contare su ottimi musicisti ben svezzati come il batterista Charles Hayward già nei Quiet Sun di Phil Manzanera,
Scherzo mortale
The atmosphere’s strange / Out on the town / Music for pleasure? / It’s not music no more / Music to dance to… / Music to move? / This is music to march to! / Do a wardance”
Non c’era molto di cui compiacersi nella turbolenta Inghilterra del post-punk. E i Killing Joke arrivarono a gettare ulteriore benzina sul fuoco. Nacquero dall’incontro, leggenda vuole in un ufficio di collocamento londinese, tra giovanni disoccupati e arrabbiati. Nel marzo del 1980 uscì il singolo Wardance, in copertina Fred Astaire che balla su cumuli di macerie. Poi il primo album, con un’altra copertina programmatica, una foto di guerriglia urbana in un bianco e nero molto saturo e una serie di pezzi al vetriolo. Ci vorranno altri album prima che le vampe dell’esordio comincino ad apparire meno minacciose.
Attenti al bruco
Settetto londinese, i Catapilla (corruzione linguistica di caterpillar che qui sta letteralmente per bruco e non per il macchinario per la manutenzione stradale) vissero pochi anni senza diventare farfalle. Due ottimi dischi di jazz-rock venati di psichedelia e impreziositi dalle straordinarie doti vocali di Anna Meek, entrambi licenziati dalla Vertigo, l’omonimo Catapilla (1971) e Changes (1972).
Il sangue di Cristo