Lessico e nuvole

Disco indefinibile, scrivere abstract hip-hop o hip-hop sperimentale aiuta poco, serve solo l’ascolto, doveroso. Il capolavoro dei cLOUDDEAD, trio californiano, inizialmente edito in sole 50 copie all’inizio nel 2000 e poi ristampato in più corposa tiratura l’anno successivo, continua ad essere un giocare con le forme delle nuvole.

Conflitto

Jello Biafra dei Dead Kennedys con il consueto malefico sarcasmo auspicava per i ragazzotti dell’upper class americana una vacanza in Cambogia nei campi di rieducazione di Pol Pot.

Più o meno farei lo stesso con la quasi totalità dei rapper e degli hip-hopper all’amatriciana o alle vongole del nostro (neppure tanto) belpaese. Gente che nel migliore dei casi è sfuggita alla più corroborante attività fisica legata all’uso della zappa e della vanga ed è stata lasciata libera di violentare la grammatica italiana.

Uno dei pochi dischi che invece salverei a occhi chiusi è Conflitto degli Assalti Frontali, un disco in cui pesa la presenza musicale dei Brutopop (“La teoria del frigo vuoto” del 1998, è un piccolo gioiellino strumentale) e la produzione di Don Zientara (direttamente dalla Dischord, l’etichetta dei Fugazi).