L’oceano e Montezuma

Trent’anni fa, studente con sempre pochi spiccioli in tasca, trovai a prezzo d’occasione Zuma di Neil Young. Disco  che quest’anno compie mezzo secolo e che difficilmente troverete citato tra quelli imperdibili nella vasta discografia del loner canadese. Io personalmente lo amo moltissimo. Zuma è un disco vario che passa da pezzi più elettrici in compagnia dei fidati Crazy Horse, qui alla prima volta col chitarrista Frank Sampedro ad episodi più acustici fino alle due perle finali: Cortez the killer, dove la stagione del flower power viene tra sfigurata in una sorta di Eden prima dell’arrivo dei conquistadores europei e la dolcissima Through my sails, avanzo delle escursioni in compagnia di Crosby, Stills e Nash. Da Montezuma all’oceano di Zuma Beach.