Allontanarsi significa tornare. Questo predica il Tao. Nel 1974 Jorma Kaukonen lascia i Jefferson Airplane e con l’amico Tom Hobson torna a quel territorio essenziale di chitarre acustiche e voce, accompagnate qua e là da una sezione d’archi (aggiunta purtroppo dagli incauti discografici e che, per fortuna, non fa troppi danni). Un disco, Quah, unplugged vent’anni prima che diventasse l’abusato standard di MTV.
“Into the future we must cross (must cross) / And I’d like to go with you”.
Genesis è la canzone che apre il disco e che rappresenterà il capolavoro di Kaukonen. Il resto dell’album rimane quasi annichilito dalla prima traccia. Ed è un peccato perché è disco pregevole e filologicamentre importante nel suo recupero di brani della tradizione folk e blues.