Un capolavoro di psych-folk caduto nel dimenticatoio per decenni per colpa della somiglianza della cover del disco con quella di una pubblicità di scarpe. Fu per questo motivo grottesco che Pass the distance, l’esordio discografico dell’inglese Simon Finn pubblicato dall’etichetta Mushroom nel 1970 sparì dalla circolazione. E sparì dalla circolazione anche Simon Finn che andò in Canada per dedicarsi all’agricoltura biologica e all’insegnamento del karate.
Bisogna ringraziare David Tibet, leader dei Current ’93 e grande collezionista di dischi per aver riportato alla luce negli anni zero questa piccola gemma e anche lo stesso Simon Finn che da allora ha ripreso a fare musica e a pubblicare dischi.